Seconda di copertina:
Da Tucidide a Lucrezio, da Virgilio a Boccaccio, da Manzoni fino a Camus, la comparsa della peste ha sempre costituito un tema di estremo interesse. Di tutte le epidemie, quella del 1346-1350 è la più terribile che la storia ricordi, e non a caso, contrassegnata con lo stesso colore della morte, è ricordata come "la peste nera". Un terzo della popolazione europea ne rimase vittima. Su ogni cosa si proiettava l'ombra lunga della morte, i sospetti si insinuavano tra gli stessi membri familiari, all'improvviso si scatenavano selvagge cacce ai colpevoli, di cui gli ebrei furono spesso le prime e più numerose vittime. Alla fine, dopo cinque lunghissimi anni, l'Europa non era più la stessa. La peste portava con sé, ultima eccellente vittima, anche quella serenità e quella fiducia della coscienza che aveva reso possibile un'epoca quale il Medioevo.
Facendo magistralmente uso delle fonti del tempo in campo medico, storico-cronachistico, artistico, letterario e religioso, l'autore accompagna chi legge in un vero e proprio viaggio nel tempo. Non si dimentichi inoltre che la peste nera è quella che fa da sfondo al Decamerone, il che fa in modo che in questo volume l'Italia riceva una particolare attenzione con riferimenti precisi a numerose città, tra cui Firenze, Venezia, Genova, Messina.
Ecco la storia di uno dei più grandi eventi negativi della storia dell'uomo, dove il mistero della morte e della vita appare in tutta la sua tragica bellezza.

Quarta di copertina:
"Piazze, cortili, tombe e cimiteri non riuscivano più a contenere i cadaveri. Molti furono sepolti lungo le vie, alcuni sotto le loro case.
Molti morirono senza che nessuno fosse loro accanto e il puzzo dei cadaveri si diffondeva dalle case abbandonate"
(La peste nera a Venezia, nella cronaca di Lorenzo de Monacis)

Indice:
pag. 5 Premessa
11 I. La "peste" nell'antichità
15 II. La peste nel primo Medioevo
21 III. Cause, vie di trasmissione dell'infezione e quadro clinico della peste
28 IV. Teorie sulla peste nel tardo Medioevo
36 V. Regimi e Consigli contro la peste
41 VI. L'Europa intorno al 1348
47 VII. L'origine della peste
51 VIII. La peste nell'Europa orientale
56 IX. La peste nera in Italia
74 X. La peste a Venezia
85 XI. La peste a Firenze
95 XII. La peste in Francia
112 XIII. La penisola iberica
118 XIV. La peste nei paesi di lingua tedesca
129 XV. Scandinavia e Paesi Bassi
132 XVI. L'Inghilterra e la peste nera
151 XVII. Un testimone della catastrofe: Francesco Petrarca
164 XVIII. I flagellanti
184 XIX. Le persecuzioni degli ebrei
228 XX. L'esempio di una città tedesca: Würzburg
236 XXI. La crisi di mentalità degli anni Quaranta
254 XXII. Il comportamento del clero
270 XXIII. L'etica medica
282 XXIV. Le Università al tempo della peste
290 XXV. La reazione delle autorità: l'esempio di Pistoia
303 XXVI. Conseguenze economiche e sociali della peste
330 XXVII. La peste e l'arte figurativa
345 XXVIII. Peste e letteratura
350 Conclusione
351 Bibliografia
365 Indice dei nomi