Commento dell'editore e quarta di copertina:
Secondo una visuale consolidata dalle solenni celebrazioni indette nel 1888, dominus Wernerius, cioè Irnerio, detto lucerna iuris, sarebbe all'origine dello Studium bolognese, la prima Università al mondo: libros legum ad petitionem Mathilde comitisse renovavit, afferma un cronista tedesco, alludendo al 'rinnovamento' della grandiosa compilazione di Giustiniano, compiuto anche grazie ad un intervento di Matilde di Canossa. Di recente pubblicata, una fonte inglese indica un percorso diverso. Rivaluta la figura di Pepo, presentando lui nella veste d'iniziatore della straordinaria fortuna del diritto romano, poi 'propagato' nel mondo dall'opera irneriana e dei glossatori civilisti. Il libro vuole contribuire alla discussione su questi temi, tuttora aperta a livello internazionale.
Indice:
pag. 7 1. A proposito del centenario dello Studium: sguardo retrospettivo a mo' di prefazione
7 1.1. L'invenzione dell'anniversario
10 1.2. Irnerio e lo Studio, un personaggio eroico, un'epopea italiana
14 1.3. Scopo del libro
16 2. Pepo, un'identità da definire. "Codicis Iustiniani et Institutionum baiulus"
20 3. ..."clarum Bononiensium lumen", legis doctor e altro
24 4. Garfagnolo, Marturi e il diritto pretorile
24 4.1. Il giudizio riferito da Rodolfo il Nero...
25 4.2. ...il placito di Garfagnolo
27 4.3 ...e quello di Marturi
32 5. Sui Moralia Regum. Precisazioni e interpretazioni
32 5.1. In merito al testo e al significato di 'baiulus'
36 5.2. Analogia tra la vicenda d'Absalom e quella del diritto romano
40 6. Le Questiones de iuris subtilitatibus e un capitello della "Ghirlandina"
46 7. Pepo, iudex iustus
48 8. Irnerio, ovvero il re denudato
52 9. La sindrome 'petitio matildica'
58 10. La renovatio fu "grafica"?
62 11. Burcardo di Biberach e il Chronicon urspergense
62 11.1. Problemi generali
65 11.2. La biografia di Burcardo
68 11.3. Per concludere
70 12. Nel mondo delle dediche
70 12.1. In omaggio a Matilde
72 12.2. Il valore dell'offerta
77 12.3. Spiegando il 'Paradiso'...
78 12.4 … e giustificando il 'Libro dei poveri'
80 13. Libri e non-libri
86 14. La misteriosa vicenda dell'Authenticum
86 14.1. La refutatio Authentici
88 14.2. Stile d'autentico, …
92 14.3. … doveroso nelle leggi …
96 14.4. ... e nella stipula dell'enfiteusi
101 15. Un'altra probabile applicazione
106 16. Dalla 'scienza legittima' alla 'scienza autentica'
108 17. Le risorse della scolastica
114 18. Distinguere
120 19. Compilare e componere
125 20. Il Liber divinarum sententiarum
125 20.1. Premessa
128 20.2. Tracce d'una scuola teologica a Bologna
131 21. Le ragioni della paternità irneriana
131 21.1. Il testimone principale
135 21.2. La relazione col Decretum Gratiani
137 21.3. Indizi di motivazioni politiche
142 22. Gli scopi del Libro
142 22.1. Tre proposte di traccia
145 22.2. Per l'unità della Chiesa
149 23. Assecondare i cambiamenti
149 23.1. L'opera di Lanfranco
151 23.2. Comporre a mosaico
157 24. Il Liber Pauperum, un 'fossile' rivelatore
157 24.1. Vacario
162 24.2. Un prologo concettoso
166 25. Un metodo bolognese e universale
166 25.1. Il successo del 'compendio' vacariano
169 25.2. Alcune tracce dell'universalità metodica
173 26. Graziano e il Decretum secondo Burcardo di Biberach
173 26.1. Un titolo parlante
176 26.2. Compilator o auctor?
179 26.3. La mano del magister
185 27. Alle radici d'un antico accostamento: Magister Gratianus, dominus Wernerius
185 27.1. Premessa
187 27.2. Paolo Diacono e Burcardo di Biberach
191 27.3. Le diversità fra i due brani
198 27.4. Exordia, materiae e verità storica. Adattamenti…
205 27.5. … e travisamenti
208 27.6. La fonte di Burcardo
212 28. Il significato di 'renovare' ...
212 28.1. 'Scienza integra'
216 28.2. Forme di rinnovamento
219 28.3. Cipriano, maestro accordatore
222 28.4. Un 'rito di passaggio'
223 29. … conduce alla 'promulgatio'
223 29.1. Scientia-notitia nelle materie legali
226 29.2. Lex a legendo
230 29.3. Promulgare, quasi lac a se emittere
235 29.4. Il 'testimone' dello studium