Commento dell'editore:
Tragedia scritta tra il 1605 e il 1606 della maturità shakespeariana e che mette in scena il tema del potere.
Uno dei principi strutturali su cui poggia il Macbeth è quello della conflittualità, della contrapposizione di forze. Tutti i temi contengono il loro contrario. Come il male lotta con il bene, così il cielo è contrapposto all'inferno, il giorno alla notte, la luce all'oscurità, il paesaggio esterno al castello. E, ancora, le immagini della morte sono contrapposte a quelle della vita, le immagini della sterilità a quelle della fecondità, la malattia alla salute. Il bello è il brutto e il brutto è bello, dicono le streghe: e queste parole potrebbero essere assunte a emblema del dramma, stupendamente costruito come un'immagine totale che si rifrange in mille immagini particolari, e tutte presentate per dare un'unica, complessa, lacerante, visione della vita.