Storia di Colle di Val d'Elsa nel medioevo 3. Egemonia fiorentina e sviluppo cittadino. Parte seconda: L'avventura signorile: ascesa e caduta dell'arciprete Albizzo Tancredi


PREZZO : EUR 35,00€
CODICE: ISBN 889536824X EAN 9788895368245
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 13
DISPONIBILITA': Disponibile


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Storia di Colle di Val d'Elsa nel medioevo 3. Egemonia fiorentina e sviluppo cittadino. Parte seconda: L'avventura signorile: ascesa e caduta dell'arciprete Albizzo Tancredi

PREZZO : EUR 35,00€

CODICE :
ISBN 889536824X
EAN 9788895368245

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
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EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 13

ANNO:
2016

DISPONIBILITA':
Disponibile

CARATTERISTICHE TECNICHE:
554 pagine
Brossura con alette
cm 15 x 21 x 3,5
gr 890

NOTE:
Prima ristampa della prima edizione (2015)

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il terzo volume della storia di Colle di Val d'Elsa nel medioevo prosegue con questa Seconda Parte, imperniata sul governo signorile esercitato dall'arciprete Albizzo Tancredi dal 1322, anno in cui egli divenne Capitano del Popolo, al 1331, anno nel quale venne rovesciato e assassinato.  Il libro offre così un contributo al problema storico delle esperienze “tiranniche” nei Comuni italiani, che oggi suscita grande interesse e dibattito. La vicenda politica è letta in continua e stretta connessione con la storia della società colligiana, delle sue componenti ricche e politicamente influenti come della maggioranza esclusa dal potere. Gli anni della “tirannia” sono anche quelli che videro una intensa attività economica interna, con scambi veloci di beni e di denari, documentati da un registro notarile che viene qui analizzato e in parte edito, e la prima affermazione dell'Arte della Lana, della quale si pubblicano la prima matricola e il primo Statuto. Tanto le vicende che portarono all'avvento signorile del nobile arciprete quanto quelle del day after della sua caduta illustrano dall'interno una struttura di dominio solida, fondata sull'accorto equilibrio tra il banale perseguimento di interessi minuti e personali e la capacità di costruire una compagine di governo assai stabile, che era ancora politicamente autonoma nonostante la crescente egemonia del Comune di Firenze. Tra le fonti principali della ricostruzione che viene qui proposta sono i registri delle delibere dei Consigli comunali, dei quali una silloge di atti è pubblicata.

Sommario:
pag. 9 Introduzione
13 1. L'avvento signorile di Albizzo Tancredi
57 2. Un registro notarile negli anni di Albizzo Tancredi
151 4. La formalizzazione dell'egemonia fiorentina e lo sviluppo economico di Colle
205 Appendice documentaria
207 Avvertenza
209 Sezione Prima. Documenti da serie archivistiche diverse, 1323-1333
315 Sezione Seconda. Estratti dalle delibere consiliari, 1322-1333
417 Sezione Terza. Dal registro del notaio Sovarçus qd. Bonafidançe 1323-1328 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile Antecosimiano, 19391)
509 Sezione Quarta. Prime matricole e primi testi statutari dell'Arte della Lana di Colle, aprile-maggio 1323 - 30 giugno 1332
539 Elenco delle opere citate e delle abbreviazioni


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