Il fascicolo rappresenta il primo numero di un insieme di pubblicazioni dedicate all'Italia bizantina dalla Collezione di Vittorio Emanuele III.
In questo studio, seguendo quanto proposto dai più recenti repertori, sono state considerate le emissioni delle zecche di Ravenna, Roma, il gruppo definito Moneta militaris imitativa, un piccolo nucleo di monete attribuite a una non ben definita zecca italica e, in Appendice, quanto ritenuto in passato attribuito a quelle zecche ma oggi meglio definibile come coniazioni degli Ostrogoti e dei Longobardi, anch'esse di ambito italico.